Nell’ultimo numero del report Real Estate Data Hub, realizzato dal Centro Studi REMAX Italia insieme agli uffici studi di 24MAX e Yard Reaas, abbiamo approfondito l’andamento del mercato immobiliare milanese con Sonia Tortora, consulente immobiliare di REMAX Class. Con una carriera iniziata nel 1998 e oggi Team Leader del Team Tortora – Vinci, Sonia porta una prospettiva unica sul mercato, frutto di oltre venticinque anni di esperienza. La sua competenza, unita a una naturale propensione al problem solving e alla capacità di accompagnare i clienti in ogni fase del percorso immobiliare, la rende un punto di riferimento per chi cerca professionalità e sicurezza negli investimenti.
In questa intervista, Sonia ci guida tra le dinamiche che stanno ridefinendo Milano, analizzando i quartieri più in trasformazione, l’impatto dei grandi eventi come le Olimpiadi Milano-Cortina 2026, le nuove priorità degli acquirenti e l’evoluzione del mercato del lusso, offrendo uno sguardo completo su trend, opportunità e strategie per chi investe o vive nella città.
Quali fattori specifici hanno determinato l’inversione di tendenza nel primo trimestre 2025, e quali quartieri milanesi potrebbero beneficiare maggiormente di questo trend nei prossimi mesi?
Nonostante il 2024 si sia chiuso con una flessione del -3,5% rispetto all’anno precedente, il primo trimestre 2025 ha evidenziato un’inversione di tendenza, con un incremento del +7,1% su base annua. I valori delle abitazioni sono rimasti stabili, con un leggero aumento per le costruzioni nuove e ristrutturate stimato tra +0,3% e +0,6%.
Le aree che hanno registrato un incremento della domanda sono principalmente quelle in trasformazione e con nuovi progetti urbanistici o infrastrutturali. Tra queste spiccano Bovisa, Lambrate, Cimiano, Corvetto e Niguarda: quartieri periferici in fase di trasformazione, attrattivi per vitalità, collegamenti e presenza di poli universitari o hub innovativi.
In che modo i progetti legati alle Olimpiadi potrebbero cambiare la percezione e l’attrattività delle zone di Porta Romana e Santa Giulia anche dopo il termine dei Giochi?
A meno di un anno dalla cerimonia d’apertura dei Giochi Olimpici, Milano si sta preparando ad accogliere atleti e competizioni grazie a numerosi progetti di riqualificazione che stanno cambiando il volto di interi quartieri.
Due interventi avranno un impatto particolarmente significativo: il Villaggio Olimpico nell’ex scalo di Porta Romana e la rigenerazione della zona di Santa Giulia. L’eredità dei giochi si manifesterà pienamente dopo la chiusura dell’evento, con un incremento stimato dei valori immobiliari dell’11% nel 2026 e del 23% circa nel 2030.
Cosa rende Milano un mercato di lusso così resiliente e quali caratteristiche delle proprietà di pregio continuano a guidare la domanda internazionale?
Il mercato di pregio milanese continua a suscitare grande interesse, grazie a un’economia vibrante che rende Milano un polo d’attrazione internazionale per il real estate di lusso. La città entra stabilmente nella top five mondiale delle destinazioni più richieste per investimenti immobiliari di alta gamma.
Nel 2025 il prezzo medio richiesto per le proprietà di lusso è salito a circa 14.350 euro/mq, segnando un +4,6% rispetto all’anno precedente. La domanda è guidata da immobili esclusivi, posizioni centrali e dalla sicurezza dell’investimento.
Quali strategie stanno adottando i proprietari e gli investitori per affrontare la crescente complessità nella gestione degli affitti brevi a Milano?
Nel primo semestre 2025, il panorama degli affitti brevi a Milano ha iniziato a trasformarsi. Nuove regole, maggiore burocrazia e attenzione alla sicurezza, unite a una domanda turistica più selettiva, rendono la locazione breve sempre più simile a una micro impresa.
Per molti piccoli proprietari, ciò che un tempo era una fonte di reddito semi-passivo si sta trasformando in una gestione complessa, che richiede competenze specifiche e maggiore disponibilità operativa.
Quali progetti di rigenerazione urbana stanno trasformando maggiormente il volto della città e quali quartieri potrebbero diventare i prossimi poli attrattivi per investitori e residenti?
L’immobiliare milanese guarda al futuro con ambizione: il 2025 segna l’affermazione di una nuova visione urbana, dove sostenibilità, tecnologia e rigenerazione diventano parole chiave per chi investe o abita in città.
Quartieri un tempo periferici o trascurati si stanno trasformando in poli d’attrazione. L’ex area Expo, il quartiere Bovisa e lo Scalo di Porta Romana sono oggi protagonisti di importanti progetti di riqualificazione, che offrono nuove residenze più accessibili rispetto al centro, oltre a spazi pubblici, servizi e una migliore qualità della vita.
Come sta cambiando il profilo dell’acquirente milanese con l’avvicinarsi del Decreto Casa Green, e quali tipologie di immobili stanno beneficiando di maggiore interesse?
Anche se non ancora in vigore, il decreto “Casa Green” sta già influenzando le richieste degli acquirenti, favorendo immobili più recenti e con alta efficienza energetica, percepiti come investimento sicuro.
Gli acquirenti prestano maggiore attenzione alla classe energetica, prediligendo case pronte all’uso in classi elevate rispetto a immobili da ristrutturare, anche se ciò comporta un costo iniziale maggiore.
Come stanno evolvendo le priorità abitative dei milanesi tra spazi esterni, efficienza energetica e smart working, e in che modo queste preferenze influenzano la scelta tra centro e periferia?
Nel primo semestre 2025, le esigenze dei milanesi si concentrano su spazi esterni come terrazzi, balconi e giardini, immobili ad alta efficienza energetica e ambienti flessibili per lo smart working.
I trilocali sono i più richiesti, seguiti dai bilocali, ideali sia per l’acquisto sia per l’investimento. L’interesse si sposta progressivamente dal centro verso quartieri ben serviti e in fase di riqualificazione, che garantiscono un equilibrio tra qualità della vita, servizi e accessibilità economica.